Liberi di ricominciare, a partire dai beni confiscati *

Cosa c’è di più sintomatico di ripartenza se non un luogo in cui poter costruire nuove storie? Storie di speranza, storie di ripartenza. E se in questo spazio, su quella stessa terra, ci fosse l’orma della Camorra, della criminalità, ormai scacciata? Se spazzando via la polvere si spazzasse via la vecchia presenza e ne rimanesse solo un ricordo sbiadito, a fiorire in sentimenti positivi? Tutto avrebbe ancora più valore. 

Castagneto Carducci: approvato il Regolamento per la destinazione e l'utilizzo dei beni confiscati

Si è svolta ieri la seduta del Consiglio comunale di Castagneto Carducci, in provincia di Livrono, con la quale è stato approvato il Regolamento per la destinazione e l'utilizzo dei beni confiscati. Un Consiglio comunale aperto che, sebbene in remoto, ha visto la partecipazione delle Istituzioni - in collegamento il Prefetto di Livorno Paolo D'Attilio, rappresentanti delle Forze dell'Ordine e di altre Amministrazioni comunali -, di alcune realtà sociali del territorio e di Libera.

ARGENTINA. RECUPERARE I BENI SOTTRATTI AI CRIMINALI PER AFFRONTARE LA CRISI SANITARIA ED ECONOMICA

Alas- America Latina Alternativa Social - rete promossa da Libera in Centro e Sud America, ha intrapreso nella regione diversi percorsi di giustizia sociale, memoria e pace. Tra questi, con il coordinamento delle organizzazioni partner locali, sta promuovendo tavoli di confronto tra istituzioni e società civile e proposte di legge più incisive in tema di utilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie.