Good(s) Monitoring, Europe! - Evento Finale

Il 12 ottobre 2021, si terrà l’evento conclusivo del progetto “Good(s) Monitoring, Europe!”, all’interno della 19th European Week of Regions and Cities. Il workshop on line sarà l’occasione per promuovere lo sviluppo di una strategia Europea per il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati attraverso le politiche di coesione, a partire dalle esperienze di monitoraggio civico realizzate in Spagna, Romania, Bulgaria e Belgio.

Pubblicato Rimandati Campania, il focus regionale sullo stato della trasparenza dei Beni Confiscati nelle amministrazioni locali campane aggiornato con i dati della seconda ricognizione seguita alle domande di accesso civico

Un comune su due in Campania non è trasparente sui beni confiscati. Su 131 comuni campani monitorati destinatari di beni immobili confiscati, 65 ancora non pubblicano l’elenco sul loro sito internet. Ciò significa che il 49,6% dei comuni è ancora totalmente inadempiente. Primato negativo in Provincia di Napoli con 26 comuni non “trasparenti”, seguono Caserta con 22 e Salerno con 9. Libera presenta Rimandati Campania, il focus regionale sullo stato della trasparenza dei Beni Confiscati nelle amministrazioni locali campan

La promozione del riutilizzo sociale dei beni confiscati nei Balcani insieme a OSCE in cinque paesi dell'area balcanica - Albania, Bosnia-Erzegovina, Repubblica di Nord Macedonia, Montenegro e Serbia

Libera è partner di OSCE, Organizzazione internazionale per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, nel progetto “Strengthening the fight against transnational organized crime in South-Eastern Europe through improved regional co-operation in asset seizure, confiscation, management and re-use” volto alla cooperazione regionale sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

Ritratto di maritieri90

Il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità mafiosa e corruttiva_Libera, Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Modena e CSDL, con il patrocinio del Comune di Modena.

Venerdì 12 marzo si terrà questo importante incontro organizzato da Libera, dal Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Modena e dal CSDL, con il patrocinio del Comune di Modena.

Proprio tra qualche giorno, il 7 marzo celebreremo il 25° anniversario dall'approvazione della legge 109/1996 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità mafiosa.

Sarà un importante momento di approfondimento e di studio di questa importante normativa che segna un momento essenziale per il nostro paese.

Ritratto di maritieri90

Buon compleanno "109" - 25 anni di riutilizzo sociale di Beni Confiscati alla mafia_Laboratorio di Legalità "Francesco Marcone"

La legge 109/96 sul riutilizzo sociale dei Beni Confiscati alla mafia compie 25 anni.

Fortemente voluta da "Libera" attraverso la raccolta di oltre un milione di firme, rappresenta ancora un baluardo nella lotta per la liberazione dei territori dalle mafie.

Ma quanto resta ancora da fare per la sua completa applicazione?

Ne parleremo insieme a preziosi compagni di viaggio:

Daniela Marcone - Vice Presidente di Libera

Tatiana Giannone - Settore Beni Confiscati di Libera

Sasy Spinelli - Cooperativa Sociale "Terre di Puglia - Libera Terra"

Ritratto di maritieri90

Beni confiscati alla mafia e regolamento comunale Foggia_Presidio di Libera Foggia "Nicola Ciuffreda e Francesco Marcone"

Il 7 marzo la legge che prevede il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata di
stampo mafioso (n.109/96) compie 25 anni. Pietra miliare lungo il travagliato percorso di lotta alle
mafie e di riscatto sociale dalla loro oppressione. È una data che Libera vuole ricordare con forza,
realizzando non un mero ricordo ma una mobilitazione, rivolta al futuro, perché tanto ancora è
rimasto in sospeso da esigere un nostro attivo intervento. Lo faremo con la Fondazione Antiusura

Ritratto di maritieri90

25 anni della legge 109/96 sull’uso sociale dei beni confiscati ai mafiosi_Pianta un albero: è un gesto d'amore_Libera Sardegna

Sabato 6 marzo a Gergei-Su Piroi ricorderemo i 25 anni della legge 109/96 sull’uso sociale dei beni confiscati ai mafiosi. È la legge di iniziativa popolare voluta da Libera che nell’estate/autunno del 1995 ha raccolto un milione di firme per tale scopo.

La legge 109 fu promulgata il 07 marzo 1996 e da allora, in questi 25 anni, ha permesso che centinaia di beni confiscati alle organizzazioni criminali e mafiose tornassero in uso alle comunità per scopi sociali.