La legge sulla "trasparenza" (definizione più nota del dlgs 33/2013) prevede la possibilità di richiedere informazioni a una pubblica amministrazione, tenuta a rispondere fornendo i dati richiesti. Non vale per tutti i dati della pubblica aministrazione, ma su un insieme specifico. I beni confiscati rientrano da quelli i cui dati devono essere forniti, in quanto assimilabili ai dati sul patrimonio immobiliare di una PA. Tipicamente i beni, che dopo la confisca passano in gestione all'Agenzia nazionale dei beni confiscati, vengono assegnati alle pubbliche amministrani (in molti casi sono dei comuni), le quali poi a loro volte li mettono a disposizione della cittadinanza tramite varie modalità di assegnazione.

Duplica questo modello standard per chiedere informazioni e invialo alla pubblica amministrazione della quale di interessa avere i dati sui beni confiscati.