#ConfiscatiBene Reloaded: partecipa all'hackathon al Raduno di Spaghetti OpenData

Un anno fa al Raduno di Spaghetti OpenData ConfiscatiBene ha mosso i primi passi. Andrea Borruso ha fatto la prima mappa - scegliendo un bellissimo rosso per colorare le regioni con il numero maggiore di beni confiscati - Massimo Santi ha inventato il nome, e così via un gran bel gruppo di persone ha lavorato, contribuito, imparado condiviso (la prima release è disponibile qui).

Gli opendata dei beni confiscati per un'amministrazione trasparente e per servizi innovativi sul territorio

Sono stato invitato da Umberto Di Maggio, coordinatore regionale di Libera Sicilia, a parlare di Confiscati Bene al workshop "Legalità, sviluppo e... trasparenza - Gli opendata dei beni confiscati per un'amministrazione trasparente e per servizi innovativi sul territorio". Si terrà a San Giuseppe Jato (Aula Consiliare) il 19 febbraio 2015 (ore 15/19).

La mappa degli amministratori minacciati: Torino come il Sud, piccoli Comuni nel mirino più delle città

Nel 2013 solo Valle d’Aosta e Friuli-Venezia Giulia sono le regioni rimaste immuni da minacce di tipo mafioso ai danni degli amministratori pubblici; la regione più colpita è la Puglia con 61 eventi di questo tipo; segue a breve distanza la Sicilia con 59. Ai piedi di questo poco invidiabile podio troviamo la Calabria con 53. A seguire Campania, Sardegna e Lazio. La classifica delle province vede in testa Palermo (22 eventi), e a seguire Cosenza (18), Taranto e Reggio Calabria (14) e Foggia (13).

Una settimana in giro a parlare di open data e di beni confiscati

Abbiamo iniziato questo progetto a marzo 2014, al secondo raduno della comunità di Spaghetti Open Data, realizzando il sito in poche settimane. Non contenti e poiché le idee non ci mancano, abbiamo completamente rifatto la piattaforma questa estate, tanto pioveva e noi le vacanze ce le prendiamo un po a casaccio, quando capita.