Nel territorio della Regione Toscana risultano censiti, secondo l'Osservatorio OBCT, 575 bene confiscati alle mafie, divisi tra quelli destinati e quelli in gestione. Si tratta di un fenomeno evidentemente non marginale, possiamo anzi dire che la sua entità ha raggiunto dimensioni assolutamente rilevanti e che è riscontrabile in tutta la regione.          
          
       
      
  
      
    
  
        
    
      
      Inviato da Anonimo (non verificato) il Dom, 06/09/2019 - 16:00    
  
  
      
  
  
	
        
      
      
                    
          
          
          In via Boccaccio a Bologna c’è Villa Celestina, uno dei nove beni confiscati nel comune emiliano. Villa Celestina è un complesso immobiliare confiscato in via definitiva nel 2008 a Giovanni Costa, condannato per riciclaggio di soldi sporchi di Cosa Nostra.          
          
       
      
  
      
    
    
        
    
      
      Inviato da tgiannone il Mer, 05/29/2019 - 10:49     
  
  
    Che cosa succede quando giornalisti e cittadini attivi si alleano per combattere la mafia?
    
  
  
    
        
    
      
      Inviato da tgiannone il Mer, 05/29/2019 - 10:47     
  
  
    Veglia RS: “Dal puzzo del compromesso al Fresco profumo di Libertà” - in occasione dei 20 anni di concessione di Fondo Micciulla agli scout dell’Agesci.
    
  
  
    
        
    
      
      Inviato da tgiannone il Lun, 05/27/2019 - 11:23     
  
  
      
  
  
    
        
    
      
      Inviato da tgiannone il Lun, 05/27/2019 - 11:22     
  
  
      
  
  
	
        
      
      
                    
          
          
          Succede in Africa, e più precisamente in Nigeria, in quei territori dai quali hanno origine forti migrazioni le cui cause sono spesso da ricercarsi in accordi nefasti legati al petrolio, con la nostra Eni e la Shell protagoniste, per come raccontano inchieste di Valori.it e Re:Common.          
          
       
      
  
      
    
    
        
    
      
      Inviato da tgiannone il Mer, 05/22/2019 - 14:41     
  
  
    Don Luigi Ciotti verrà accompagnato dai volontari di Libera all'Edicola per conoscere gli sviluppi della sua storia e per riflettere insieme sull'importanza del riutilizzo sociale.  Estendiamo l'invito a tutti coloro che fossero interessati a partecipare a raggiungerci!
    
  
  
	
        
      
      
                    
          
          
          Respiri un’area diversa la prima volta che metti piede in un bene confiscato alla Camorra e restituito alla collettività. L’atmosfera la percepisci pregnante di senso, guardi l’ambiente che ti circonda con attenzione. Non si tratta di una struttura qualsiasi, non si tratta di un’attività qualsiasi e ogni cosa sembra comunicarti quel messaggio.