Eboli: pubblicato un nuovo bando per l'assegnazione di un appartamento confiscato alla camorra.

È stato pubblicato lo scorso 28 agosto dal Comune di Eboli, in provincia di Salerno, un nuovo Avviso di selezione pubblica per la realizzazione di un progetto avente finalità sociali in un appartamento confiscato alla camorra (qui il link al bando e al modello di domanda, che è possibile scaricare anche direttamente su questa pagina). La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle ore 12.00 del prossimo 12 settembre. 

Valenzano: si sblocca la situazione dei beni confiscati. A breve una fattoria sociale ed una zona verde.

Valenzano è un paese di appena 18 mila abitanti alle porte di Bari. Anche se così piccola, in questa cittadina si contano ben 84 beni immobili confiscati e destinati, sintomo di un’importante presenza criminale nel territorio. La maggior parte di questi beni sono rimasti in disuso per parecchi anni e solo ora, grazie al recente lavoro della Commissione Straordinaria, si stanno incominciando ad accendere i riflettori su questa situazione.

Ritratto di Riccardo Christian Falcone

Camminare scalza, un bicchiere d'acqua e la primavera

“Persone, impegno civile e violenza di genere” è il filo rosso che attraverserà la tappa del Festival dell’Impegno Civile, domenica 28 luglio alle ore 21,30, a Casa Chiaravalle il più grande immobile confiscato alla criminalità organizzata in Lombardia, restituito ai cittadini di Milano come uno spazio di relazioni e di accoglienza diffusa.

Ritratto di Riccardo Christian Falcone

100 moggi. L'etica e la bellezza. Verso percorsi di economia sociale

Il Festival dell'Impegno Civile fa tappa a Pignataro Maggiore. L'appuntamento è alle 18.00 a Villa Imposimato, bene confiscato alla camorra intitolato nel 2017 alla memoria del sindacalista Franco Imposimato, in via Vittorio Veneto. Apriranno, i saluti dell’amministrazione comunale e di Emiliano Sanges, presidente della cooperativa sociale Apeiron. Interverranno Anna Ceprano, presidente Regionale di Lega Coop. Campania, Tina Caputo del CSV Caserta, Iacopo Cutillo, presidente della cooperativa ‘Il Cardo’, Francesco Diana del Comitato Don Peppe Diana.

Il riutilizzo sociale dei beni confiscati: una rivoluzione possibile. A Sessa Aurunca il Prefetto Frattasi a confronto con i soggetti gestori e i ragazzi di E!State Liberi!

Un confronto serrato di oltre tre ore tra chi i beni confiscati alle mafie li “governa” e chi invece li gestisce. Da un lato il Prefetto Bruno Frattasi, dal febbraio scorso Direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, dall’altro una decina di rappresentanti di cooperative e associazioni ai quali è stata affidata la gestione di alcuni immobili confiscati tra Campania, Puglia e Lazio.

Ritratto di Riccardo Christian Falcone

Estate al bene

A Sessa Aurunca, ospiti della Cooperativa "Al di là dei sogni", insieme al direttore dell'Agenzia nazionaler per i beni confiscati, per condividere storie ed esperienze e fare il punto della situazione sul riutilizzo dei beni confiscati alle mafie. 

Per amore del bene, non taceremo.

Un intero pomeriggio a spasso sui beni confiscati della provincia di Benevento. In carovana, attivisti e volontari di Libera, rappresentanti del mondo delle Istituzioni e dell’associazionismo, singoli cittadini. Quattro tappe e tanti chilometri percorsi insieme per dire - parafrasando don Peppe Diana - che “per amore del bene, non taceremo”. Il Festival dell’Impegno Civile ha fatto tappa nel Sannio domenica 14 luglio, su iniziativa del Coordinamento provinciale di Libera a Benevento.