Esistono luoghi nel nostro Paese che “rendono visibile ciò che non lo è” (Pierre Nora, Les Lieux de Mémoire). Sono luoghi parlanti, in grado di diventare veicolo e strumento di conoscenza, di sapere, di identità, di storia e storie. Luoghi la cui funzione, straordinariamente importante per la stratificazione della cultura collettiva, è quella di resistere al tempo, all’oblio, alla dimenticanza. E, in ultima analisi, di tracciare percorsi che, dalla memoria, siano in grado di far germogliare frutti di impegno e responsabilità.